Domenica 24 marzo: “Benedizione delle Palme e Santa Messa”

domenica-delle-palme-2013 

Hosánna fílio David:

benedíctus qui venit in nómine Dómini.

Rex Israël: Hosánna in excélsis

 Con la Domenica delle Palme ha inizio la Settimana Santa. Non termina tuttavia la Quaresima, che continua fino alla celebrazione dell’ora nona del Giovedì Santo. Con la celebrazione poi della Messa nella Cena del Signore (Missa in Coena Domini) ha inizio il Sacro Triduo Pasquale.

La Domenica delle Palme è detta anche domenica della Passione del Signore (De Passione Domini) perché in essa viene letto il racconto della Passione di Gesù secondo uno dei Sinottici.

La celebrazione della Domenica delle Palme nasce a Gerusalemme dove, nel IV secolo, si pensò di riprodurre il più esattamente possibile l’ingresso di Gesù nella Città Santa. Ci dà testimonianza di una processione delle palme la pellegrina Egeria:

«  Allorché comincia l’ora undecima, si legge il brano evangelico in cui i bambini con rami e con palme vanno incontro al Signore dicendo: Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Subito il vescovo si alza in piedi e così tutto il popolo. Poi dall’alto del Monte degli Ulivi si fa a piedi l’intero cammino. Tutto il popolo procede davanti al vescovo con inni e antifone, rispondendo sempre: Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Tutti i bambini del luogo, anche quelli che non sanno ancora camminare perché troppo piccoli e che sono portati a cavalcioni dai genitori, tutti hanno dei rami, chi di palma, chi di ulivo; così la folla accompagna il vescovo nello stesso modo in cui quel giorno venne accompagnato il Signore. Dall’alto del monte fino alla città e di qui, attraversandola tutta, fino all’Anastasis che è già sera. Giunti là, benché sia tardi, si celebra il lucernare, si fa ancora una preghiera alla Croce e si rimanda il popolo »

(Cit. da Adrien Nocent, 1988, p. 118. Testo latino online)

 

I commenti sono chiusi.