Preghiera a San Giuseppe
Nelle tue mani, o Giuseppe, …
abbandono le mie povere mani;
alle tue dita intreccio,
pregando, le mie fragili dita.
Tu, che nutristi il Signore
col quotidiano lavoro,
dona il pane ad ogni mensa
e la pace che vale un tesoro.
Tu, protettore celeste
di ieri, oggi e domani,
lancia un ponte d'amore
che unisca i fratelli lontani.
E quando, ubbidiente all'invito,
ti renderò la mia mano,
accogli il mio cuore contrito
e portalo a Dio piano piano.
Allora sebben le mie mani sian vuote,
sian stanche e pesanti,
guardando le tue dirai:
"Così son le mani dei santi!"